Cari lettori,
è con grande entusiasmo che vi presento questa terza edizione di "Erasmus Magazine", dedicata alle straordinarie esperienze di mobilità che la nostra scuola ha vissuto nel corso di quest'ultimo anno scolastico. Un anno ricco di scoperte, crescita e scambi culturali, che hanno coinvolto studenti, docenti e tutto il nostro staff.
Durante questo anno, abbiamo avuto il privilegio di organizzare ben 3 gruppi di mobilità di studenti, coinvolgendo 29 ragazzi di età compresa tra i 10 e i 14 anni e abbiamo accolto a scuola e nelle nostre famiglie 21 studenti provenienti dall’Estero. Abbiamo accompagnato i ragazzi a Propontida in Grecia, a Madrid in Spagna e a Varsavia in Polonia. Questi momenti di scambio sono stati fondamentali per arricchire il percorso formativo dei nostri studenti, offrendo loro l’opportunità di confrontarsi con nuove culture, migliorare le competenze linguistiche e sviluppare un senso di apertura e tolleranza.
Ma non solo: il nostro impegno si è esteso anche alla formazione dei docenti, attraverso programmi di job shadowing e corsi di formazione all’estero. Esperienze che hanno permesso ai nostri insegnanti di visitare scuole in altri Paesi, approfondire metodologie innovative, condividere buone pratiche e rafforzare il nostro progetto educativo internazionale. Abbiamo tra l’altro visitato una “Scuola Europea” ed il Parlamento Europeo a Bruxelles, esperienze dalle quali stiamo traendo spunto per realizzare nuovi ambienti di apprendimento. In realtà, non sapremmo più pensare ad una Scuola senza le opportunità Erasmus+!
A novembre 2024 ci è stato riconosciuto un prestigioso premio internazionale, EITA (European Innovative Teaching Award), per le attività svolte con un consorzio Erasmus+ di cui eravamo Scuola capofila. Abbiamo accolto docenti e insegnanti dal Governo di Aragona, in Spagna e dall’Academie de Versailles in Francia, abbiamo portato la nostra esperienza di internazionalizzazione in convegni e seminari.
Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questa meravigliosa avventura: studenti, famiglie, docenti e partner europei. La nostra Scuola si conferma così come un luogo di crescita, di inclusione e di apertura al mondo, in linea con i valori fondamentali di Erasmus+.
Auguro a tutti voi di continuare a vivere e condividere queste esperienze, che sono il cuore pulsante di un’educazione moderna e globale.
Angela Desideri